La scelta dei confetti per le bomboniere o la confettata è sempre una parte molto allegra e divertente del mio lavoro perchè si parla di piccole delizie per il palato che accompagneranno i ricordi di un evento
importante come il matrimonio o il battesimo.
E’ un momento di grande piacere per chi può gustare le infinite varietà che oggi farciscono il confetto.
Ripieni morbidi di frutta, creme, la classica mandorla e poi ancora sentori di fiori accarezzano il palato in una esplosione di sapore e originalità.
Ma vi siete mai chiesti qual è la vera storia del confetto e perchè si utilizza nei cerimoniali o nelle occasioni di festa?
I confetti venivano utilizzati già in antichità durante l’epoca dei Romani che amavano festeggiare matrimoni e nascite con i confetti. Allora si parlava ovviamente del classico confetto con la mandorla e non certamente degli infiniti gusti e varietà dei giorni nostri. In antichità veniva utilizzato il miele come dolcificante e solo in epoca successiva lo zucchero.
In Italia, la storia del confetto nasce nel XV secolo a Sulmona, in Abruzzo dove inizia la prima e vera produzione a livello industriale. Non solo, sempre a Sulmona comincia la prima lavorazione artistica del
confetto che comincia ad essere utilizzato come vero e proprio ornamento di fiori, spighe, oggetti religiosi e tessuti.
Tra le città italiane più famose per la produzione di confetti troviamo anche Pistoia con i suoi famosi “confetti ricci”, rotondi e lavorati, oppure Andria con una tradizione lunga più di un secolo; anche Varese è degna di nota con la famosa confetteria Brusa.
In epoca antica la ricetta del confetto era costituita da una mandorla intera rivestita di strati di una pasta di zucchero lavorata artigianalmente. Il risultato era una piccola dolcezza prelibata di colore bianco, perfettamente liscia e croccante.
Nella produzione artigianale moderna il confetto può variare anche molto dalla ricetta originale. Per esempio, la sua anima può essere costituita non solo dalla mandorla, ma anche da cioccolato, nocciola, pasta di pistacchio o altra frutta secca, sempre rivestita di strati di zucchero o cioccolato.
Anche le dimensioni e le forme variano notevolmente a seconda degli utilizzi: forme più rotonde e dimensioni più piccole ne sono un esempio.
E cosa dire poi dei colori? La storia del confetto ci parla di un colore bianco candido con sfumature brillanti, ma oggi potete scegliere tra colori di tutti i tipi che siano in perfetta armonia con il tema della vostra cerimonia o festa.
Rosa, verde, azzurro, rosso, una cascata di perle colorate abbracciano di dolcezza e golosità angoli di giardino o sale da pranzo.
Io mi diverto sempre moltissimo a comporre i tavoli delle confettate perchè si può giocare con diversi oggetti e tessuti per creare un angolo suggestivo e prelibato che accompagni, per esempio, il buffet dei dolci.
Petali di fiori si uniscono a nastri di seta, alzate di cristallo si adagiano su ricami di pizzo per un effetto raffinato e invitante.
Non dimenticate, però, che nelle bomboniere è tradizione mettere da 3 a 5 confetti rigorosamente classici alla mandorla.
Infine, qual è il significato del confetto nei cerimoniali? Il confetto simboleggia la fortuna, l’abbondanza e la prosperità ed è un elemento indispensabile per ogni occasione di festa e condivisione. E’ praticamente impossibile dimenticarsi dei confetti 🙂
Fatina confetto
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